Voglia di una pelle nuova? Per rimuovere le rughe é sufficiente un raggio di luce, laser o pulsata: un peeling d’avanguardia, dolce e delicato come una carezza. Per ritrovare subito un viso giovane e radioso.
Far sparire le rughe in un lampo per ritrovare la bellezza e la freschezza di un tempo. Come? Le alternative sono due: il laser co2 pulsato o la luce pulsata ad alta intensità. Entrambe valide e rispettose della cute. Si basano sulla vaporizzazione della ruga attraverso una disepitelizzazione dello strato superficiale della pelle: niente rischi di danni termici, né lunghe attese o complicanze. La via per “cambiare pelle” passa attraverso un raggio di luce.
Il peeling laser co2 pulsato
Il laser ad anidride carbonica (co2) pulsato viene da anni impiegato con successo nel trattamento di peeling. Il raggio di luce prodotta da questa apparecchiatura é monocromatico ed intermittente (da qui il termine “pulsato”). La caratteristica di questo laser, rispetto agli altri, é di vaporizzare istantaneamente le cellule cutanee superficiali senza consentire ai liquidi contenuti nei tessuti circostanti di subire la minima alterazione (azione di di fototermolise selettiva).
Per quali rughe è indicato
In maniera particolare per le rughe superficiali, soprattutto quelle periorali, deò contorno oculare (le cosiddette “zampe di gallina”) o della fronte. Se però il viso presenta anche eccedenza cutanea o rughe troppo profonde, é consigliabile abbinare il peeling laser all’intervento di lifting. Questo approccio più radicale di face rejuvenation si realizza in un’unica seduta, realizzata in anestesia locale.
Peeling laser: Percentuali di successo
Il trattamento laser in genere riesce ad eliminare il 75% delle rughe esistenti. Per ripianare anche i solchi rugosi affondati nel derma, come quelli accentuati agli angoli del naso, si potrà valutare se é il caso o meno di abbinare al peeling laser il lifting chirurgico.
Peeling laser: Controindicazioni
Prima di sottoporsi al peeling laser é opportuno constatare – attraverso un check up cutaneo – la sensibilità della cute alla luce del laser e la non tendenza della stessa ad una cicatrizzazione ipertrofica/cheloidea. Su carnagioni scure, il trattamento laser dovrà avvenire con la massima delicatezza, in modo da evitare rischi di ipocromie (chiazze di diverso colore).
Come preparare il viso al trattamento
Prima di sottoporsi al peeling laser, il viso viene accuratamente pulito con speciali detergenti. Il trattamento di disepitelizzazione avviene in anestesia locale infiltrativa e richiede pochi minuti (al massimo 60 minuti per il viso completo).
Peeling laser: I vantaggi rispetto alle altre tecniche
Il peeling laser co2 pulsato consente una riepitelizzazione (formazione di “nuova” pelle, più ricca di collagene ed elastica) ordinata, senza rischio di processi infiammatori o danni termici. L’esfoliazione prodotta dal laser ad anidride carbonica pulsato non provoca sanguinamento in quanto non coinvolge il derma papillare, ma solamente lo strato superficiale della cute.
Peeling laser: Il dopo trattamento
Al termine della seduta di peeling, sulla parte trattata viene applicata una crema antibiotica ed antiinfiammatoria, da usare anche a casa per una decina di giorni. Il lavaggio del viso potrà avvenire già il giorno dopo il trattamento, ricorrendo ad un sapone acido. Per qualche settimana, la cute risulterà lievemente arrossata: é assolutamente vietato in questo periodo esporre il viso al sole o alle lampade abbronzanti. Trascorso tale lasso di tempo, il viso apparirà nel suo pieno splendore, senza gli inestetici segni dell’invecchiamento che ne spegnevano la lumninosità.
Il color peeling
Il color peeling, é figlio dell’ultima tecnologia per quanto riguarda i peeling. Realizzato con la luce pulsata ad alta intensità é efficace nel suo intento: colpire esclusivamente la ruga, senza coinvolgere i tessuti circostanti. “questo approccio – riferisce il dottor pallaoro – é ancor più selettivo del laser co2 pulsato: il fascio “intelligente” della luce pulsata riconosce il colore nero di uno speciale pennarello dermografico e pertanto svolge la sua azione di vaporizzazione solo sulle rughe evidenziate
Per quali rughe e’ indicato
Per le rughe circoscritte, come quelle periorali, della fronte e le “difficili” zampe di gallina (queste ultime solitamente trattate con il lifting temporale).
Percentuali di successo
La luce pulsata ad alta intensità si rivela efficace per l’85% delle rughe presenti sul viso: una percentuale maggiore rispetto al pur valido peeling laser co2 pulsato.
Controindicazioni
Come nel caso del peeling laser co2 pulsato, anche per il color peeling viene eseguito un check up preliminare della pelle per valutarne la sensibilità alla luce pulsata. Il trattamento é controindicato nel caso di cute con tendenza a cicatrizzazione ipertrofica/cheloidea e non é realizzabile su pelli scure.
Come preparare il viso al trattamento
Prima di procedere con la luce pulsata ad alta intensità, il viso viene accuratamente pulito. La presenza di eventuali nei o macchie cutanee viene “coperta” con una particolare procedura, in modo da non coinvolgere questa pigmentazione con il processo attivato dal raggio luminoso (attratto dal colore scuro). A questo punto entra in scena lo speciale pennarello dermografico, utilizzato per colorare la ruga in tutta la sua estensione, ramificazioni comprese. L’ultimo atto prima di procedere alla disepitelizzazione é la correzione di eventuali sbavature lasciate dal pennarello.
I vantaggi rispetto alle altre tecniche
Selettività e minore invasività: grazie all’abbinamento colore+luce pulsata si riesce a trattare esclusivamente la ruga, consentendo un processo di guarigione più rapido (appena 10 giorni). L’azione della luce pulsata é rapida e controllata; non c’é rischio di provocare danni termici o discromie (differenze di pigmentazione) né gonfiori od arrossamenti. Rispetto al laser co2 pulsato, la luce pulsata ad alta intensità prevede delle mini-pause tra le varie serie di impulsi, che consentono il raffreddamento della pelle: a maggiore quantità di energia c’é in questo caso un approccio più delicato con la pelle.
Il dopo trattamento
Dissolte le rughe con la luce pulsata, il viso viene pulito delicatamente con una garza bagnata, procedendo dall’interno verso l’esterno. Al posto delle rughe, si noteranno dei solchi bianchi, che andranno attenuandosi sempre più fino ad assumere una colorazione omogenea a quella dell’intero in circa 10 giorni. Anche in questo caso, per non compromettere i risultatoi del trattamento, si raccomanda di non il viso al sole o alle lampade abbronzanti prima della completa guarigione.