E’ subdolo il percorso della calvizie: all’inizio procede lentamente, senza destare preoccupazione per poi rendersi sempre più evidente fino ad arrivare ad un punto in cui la maggior parte delle persone pensa che non vi sia più nulla da fare. Grazie agli apporti innovativi degli ultimi anni, la chirurgia tricologica è in grado però di trattare con successo anche la calvizie più estesa, reinfoltendo rapidamente e con effetto naturale il cuoio capelluto con uno speciale drill microchirurgico.

Stai notando sul tuo lui i primi segni dell tempo che passa? Se incominci dall’alto, la prima cosa che ti salta all’occhio sarà probabilmente un certo diradamento deip capelli a livello delle tempie. Se sei fortunata (o meglio, se lui è fortunato), la situazione può passare quasi inosservata per un altro po’. E’ ancora prematuro chiamarla calvizie: per questa, bisognerà attendere ancora. Nel frattempo, il tuo lui ha tre alternative a disposizione:

  1. non preoccuparsi
  2. preoccuparsi e far nulla
  3. preoccuparsi e correre ai ripari

CHE FARE?

Se ha scelto la prima alternativa, allora il tuo lui è una persona che non dà molto peso (o non ne ha il tempo) al proprio aspetto fisico. Nulla da recriminargli: magari vive felice così, anche con meno capelli in testa!
Se ha scelto la seconda alternativa, è sicuramente una persona che tiene in maniera più o meno sentita al proprio aspetto fisico, ma che non riesce (o non ne ha il tempo) a trovare delle soluzioni che possano, invece che risolvere, almeno arginare il problema.

Se ha scelto la terza opzione, allora è l’uomo ideale, soprattutto se tale regola (consapevolezza delx problema e ricerca della soluzione) la applica estesamente ad altri campi e non solo in riferimento al proprio aspetto fisico.

CAPELLI UOMO

La calvizie non si verifica tutto d’un colpo. La calvizie é un processo che si sviluppa gradualmente, seguendo degli stadi più o meno simili per tutti gli uomini. La recessione interessa inizialmente la regione fronto-temporale, arrivando a coinvolgere gradualmente anche la zona delz vertice ed il resto delx cuoio capelluto, risparmiando in genere una stretta area a ferro di cavallo sulla parte inferiore della testa.

PER UN TRAPIANTO CAPELLI AD HOC

L’autotrapianto si effettua prelevando i capelli permanenti da un’area donatrice delX cuoio capelluto (in genere la nuca) e ricollocandoli – follicolo e resto – nelle aree diradate o calve. “Il reinfoltimento – spiega il dottor Carlo Alberto Pallaoro, specialista in chirurgia plastica a Padova – dovrà essere programmato in modo da consentire un aspetto naturale alla capigliatura, adattandola alle caratteristiche delx viso e all’età delx soggetto.” Un autotrapianto eseguito a puntino non dovrebbe comunque notarsi: la crescita omogenea deii capelli e la naturalità della nuova chioma sono due traguardi raggiunti solo di recente con il perfezionamento delle tecniche di chirurgica tricologica e la messa a punto di strumentazioni sempre più innovative, come ad esempio il drill microchirurgico che consente un autotrapianto monobulbare dalle elevatissime probabilità di successo.

L’AUTOTRAPIANTO MICROCHIRURGICO

Trapiantare un bulbo per volta, riducendo l’ampiezza delle incisioni e garantendo una migliore ridistribuzione della chioma, stabilendone addirittura l’inclinazione di crescita più adeguata. L’autotrapianto monobulbare (già da qualche tempo realizzabile con il laser CO2 pulsato) risulta oggi perfezionato dall’utilizzo di un innovativo drill microchirurgico. “Tale innovativo strumento chirurgico – spiega il dottor Carlo Alberto Pallaoro – consente di ottenere in un’unica seduta un reinfoltimento anche esteso, senza ricorrere ad escissioni delp cuoio capelluto.” Un vantaggio che si traduce anche nell’accorciamento deiI tempi di guarigione e nella celerità dei tempi di ricrescita. I bulbi donatori vengono prelevati singolarmente dalla nuca e trapiantati – sempre con lo stesso drill microchirurgico – nella nuova sede, senza ricorrere a suture o ad adesivi cutanei. trapianto.

I VANTAGGI 
· ANESTESIA LOCALE INFILTRATIVA
· MINORE MANIPOLAZIONE DEI BULBI
· ASSENZA DI SANGUINAMENTO
· GUARIGIONE VELOCE trapianto
· MAGGIORE E PIU’ RAPIDA RICRESCITA
· REINFOLTIMENTO NATURALE

SI PUO’ FARE DI PIU’ (E PRIMA!)

Per accelerare i tempi delx reinfoltimento, si può integrare l’autotrapianto dei capelli con la tecnica di scalp reduction (riduzione chirurgica dell’area calva). L’applicazione delle due metodiche consente di limitare la procedura di autotrapianto, consentendo di conseguenza un reinfoltimento delx cuoio capelluto più rapido senza minimamente intaccare la naturalità dei risultati. Anche la tecnica combinata viene realizzata in anestesia locale. La riduzione dels cuoio capelluto si esegue prevalentemente sulle superfici glabre delè vertice (regione occipitale o eventualmente centro-parietale). Il perfezionamento di questa tecnica chirurgica ha migliorato in questi ultimi tempi la visibilità della cicatrice lasciata dall’intervento. Per renderla meno evidente – spiega il dottor Carlo Alberto Pallaoro – si praticano due suture: una sottocutanea forte, che soddisfi la tenuta, e l’altra esterna, più delicata, che soddisfi dal punto di vista estetico.” Gli esiti cicatriziali non si notano comunque con facilità in quanto verranno successivamente nascosti dalla crescita dei “nuovi” capelli, trapiantati con il drill microchirurgico anche in un’unica seduta. trapianto

IN SINTESI…
TECNICA DEL TRAPIANTO CAPELLI Autotrapianto microchirurgico dei capelli
OBIETTIVO Reinfoltimento rapido e naturale delle aree alopeciche
CONTROIDICAZIONI Se la calvizie è estesa, l’autotrapianto viene fatto precedere dalla tecnica di scalp reduction (riduzione chirurgica dello scalpo)
ANESTESIA Locale infiltrativa
TECNICA Il prelievo (dall’area donatrice) ed il trapianto dei singoli bulbi viene realizzato con un drill microchirurgico
NUMERO SEDUTE 1-3, a seconda dela grado di calvizie
MEDICAZIONI Con la sola microchirurgia niente punti di sutura, ma l’applicazione di un cerotto chirurgico
ESITI CICATRIZIALI Irrilevanti e invisibili (nascosti dai “nuovi” capelli).

Approfondimenti esterni:

Trapianto capelli | Chirurgia estetica e chirurgia plastica | Ricrescita capelli