Sono diverse le soluzioni e procedure chirurgiche per eliminare i depositi di grasso accumulati nel collo: dalla semplice e più conosciuta liposuzione viso, alle micro iniezioni e alla mentoplastica.

Avere il doppio mento non significa per forza essere in sovrappeso o soffrire di obesità. Questo inestetismo in alcuni casi rovina anche un bel profilo. Si pensa sempre che l’eliminazione del doppio mento possa essere eseguita solamente tramite la chirurgia plastica, ma negli ultimi anni è stata scoperta una molecola capace di ridurre il grasso mediante semplici iniezioni sottocutanee.

Il doppio mento è un inestetismo che non è solamente prerogativa di soggetti in sovrappeso

Quando si parla di doppio mento ci si riferisce all’accumulo di grasso sottocutaneo localizzato tra il platisma (muscolo dell’espressione) e il collo. La maggior parte delle persone che presenta il doppio mento ha problemi di obesità o sovrappeso, ma in alcuni casi si verifica anche in persone normopeso con piccole adiposità localizzate in punti critici e non sempre legati al grasso in eccesso. Molto spesso anche la conformazione del viso con la mandibola corta e un mento di piccole dimensioni, viene collegata al doppio mento. In effetti raramente si vede una mandibola lunga e “importante” con questa caratteristica del collo. La visita specialistica con il chirurgo è fondamentale per capire la fattibilità dell’intervento e garantirne il successo. La fotografia pre intervento del paziente è uno strumento diagnostico molto utile, il quale può aiutare a far prendere coscienza del proprio problema estetico.

Quali sono gli interventi per eliminare il doppio mento?

Dopo una diagnosi morfologica accurata eseguita da un chirurgo specializzato in chirurgia plastica, si valutano i possibili interventi: non esiste un paziente uguale ad un altro e le tecniche da eseguire possono essere molteplici e vanno quindi studiate caso per caso. La prima cosa da fare è ridurre le adiposità sottomentoniere con la liposuzione eseguita in anestesia locale con un minimo di sedazione. L’aspirazione del grasso viene eseguita tramite l’utilizzo di piccole cannule e i punti di sutura (uno/due) non lasciano esiti cicatriziali visibili. I risultati sono ottimi e duraturi nel tempo. L’intervento di liposuzione al mento è indicata prima dei 35-40 anni; dopo quest’età si presenta anche un rilassamento cutaneo ed è quindi consigliato associare alla liposuzione anche un lifting per ottenere risultati ottimali di ringiovanimento e compattezza. Inoltre l’aspirazione del grasso in eccesso potrebbe risultare non sufficiente per rifinire il contorno del viso: potrebbe essere necessario quindi, intervenire con la mentoplastica o l’avanzamento della mandibole, quindi anche livello strutturale.

Quali sono i rischi della liposuzione al mento?

L’intervento di liposuzione al corpo, magari con elevato eccesso di adipe, è senza dubbio più invasivo della liposuzione al mento. Infatti se eseguita da uno specialista in chirurgia plastica è una pratica sicura per il paziente, il sanguinamento è minimo e può essere fatto in anestesia locale con dimissioni molto rapide del paziente.

Impiego di una molecola capace di sciogliere il grasso del mento: in cosa consiste?

Si chiama acido desossicolico, un acido biliare, presente in natura e prodotto dal fegato per permettere la digestione delle componenti grasse degli alimenti. Dopo varie indagini scientifiche, eseguite su migliaia di casi, si è provare che l’acido desossicolico “digerisce” il grasso nel doppio mento. Il suo utilizzo è efficace nel 70-80% dei casi e non ha nessuna controindicazione. Risultati sorprendenti. Nel nostro paese non è ancora stata approvata per l’uso clinico. Bisognerà attendere il via libera dell’AIFA, l’Agenzia Italiana del Farmaco.

In che cosa consiste il trattamento con questa molecola?

Si tratta di micro iniezioni di farmaco con ago corto e sottile tra loro equidistanti circa un centimetro. Il trattamento è poco invasivo e comporta dei fastidi quali gonfiore e bruciore. Talvolta è necessario assumere degli antidolorifici fino alla remissione della sintomatologia. Terminato il trattamento, si applica del ghiaccio e nel giro di un’ora si può tornare a casa. Ricordiamo che l’intervento di liposuzione del mento, invece, è una tecnica strettamente chirurgica e necessita di una sala operatoria vera e propria per essere effettuata in sicurezza.