La durata dei filler labbra è una delle domande più comuni tra chi desidera migliorare l’aspetto delle proprie labbra in modo non permanente. I filler a base di acido ialuronico sono oggi la soluzione più utilizzata per ottenere labbra piene e naturali, ma la loro durata varia in base a molteplici fattori, tra cui il tipo di prodotto, il metabolismo del paziente e lo stile di vita. In questo articolo analizzeremo ogni aspetto che influenza la durata del trattamento e come prolungarne i risultati.
Cosa determina la durata dei filler labbra?
I filler labbra sono composti prevalentemente da acido ialuronico, una sostanza biocompatibile che si trova naturalmente nel nostro corpo e che ha la capacità di trattenere grandi quantità di acqua, conferendo volume e idratazione ai tessuti. Tuttavia, poiché l’acido ialuronico è soggetto al normale processo di degradazione metabolica, i risultati del trattamento sono temporanei.
La durata media dei filler labbra varia tra 4 e 12 mesi, ma dipende da vari fattori:
- Tipo di filler: I filler più densi e con una maggiore cross-linkazione (legami chimici che li rendono più resistenti) tendono a durare più a lungo rispetto a quelli più leggeri e fluidi.
- Metabolismo individuale: Un metabolismo rapido accelera lo smaltimento del filler, riducendone la durata.
- Movimenti delle labbra: Parlare, mangiare e altri movimenti frequenti contribuiscono a “consumare” il prodotto più velocemente.
- Stile di vita: Fattori come fumo, esposizione al sole e disidratazione influenzano negativamente la durata del filler.
- Tecnica di iniezione: L’esperienza del medico e la scelta delle aree di trattamento possono influenzare la distribuzione e la durata del prodotto.
Tipologie di filler e relative durate
Non tutti i filler utilizzati per le labbra sono uguali. La composizione e le caratteristiche del prodotto influiscono in modo significativo sulla durata del trattamento. Vediamo le principali opzioni disponibili:
- Filler a base di acido ialuronico:
- Durata media: 6-9 mesi.
- Sono i più utilizzati grazie alla loro sicurezza, naturalezza e reversibilità. Con enzimi come la ialuronidasi, è possibile scioglierli in caso di necessità.
- Filler semi-permanenti:
- Durata media: 12-18 mesi.
- Contengono materiali più resistenti alla degradazione, ma sono meno utilizzati a causa del rischio di reazioni avverse o difficoltà di correzione.
- Filler permanenti:
- Non sono più largamente impiegati per le labbra a causa del rischio di complicanze e della difficoltà di rimozione in caso di insoddisfazione.
Fattori che influenzano la durata dei filler labbra
Anche utilizzando lo stesso tipo di filler, la durata può variare sensibilmente da persona a persona. Tra le variabili più significative troviamo:
- Metabolismo individuale: Chi ha un metabolismo rapido tende a smaltire il prodotto più velocemente, riducendo la durata del risultato.
- Età: Con l’avanzare dell’età, la pelle perde elasticità e capacità di trattenere il filler.
- Movimenti delle labbra: Essendo una zona molto dinamica, il continuo movimento dei muscoli influisce sulla durata del prodotto.
- Stile di vita: Il fumo, l’esposizione eccessiva al sole e la scarsa idratazione possono compromettere il filler.
- Quantità e tecnica di iniezione: Una quantità maggiore di prodotto e una tecnica precisa possono garantire una maggiore durata e un risultato uniforme.
Come prolungare la durata dei filler labbra?
Pur essendo un trattamento temporaneo, esistono alcune strategie per prolungare la durata dei filler:
- Evitare il fumo: Il fumo accelera l’invecchiamento cutaneo e compromette la durata del filler.
- Proteggere le labbra dal sole: Usare creme solari specifiche per labbra aiuta a prevenire i danni da raggi UV.
- Idratare regolarmente: Applicare balsami idratanti o prodotti a base di acido ialuronico per mantenere l’elasticità e l’idratazione delle labbra.
- Rispettare le indicazioni post-trattamento: Evitare massaggi o pressioni sulla zona trattata nei primi giorni e seguire i consigli del medico.
Quando è necessario un ritocco?
In generale, i medici consigliano di effettuare un ritocco prima che il filler si sia completamente riassorbito. Un trattamento tempestivo, di solito tra i 4 e i 6 mesi successivi alla prima seduta, consente di mantenere i risultati senza ricominciare da zero. Inoltre, un ritocco richiede generalmente una quantità minore di prodotto, rendendo il mantenimento più semplice ed economico.