L’addominoplastica è la tecnica consigliata ai pazienti che hanno una severa ptosi addominale e devono quindi procedere al lifting di questa area.

Addominoplastica: Tecnica d’intervento

addominoplastica interventoMediante l’addominoplastica si intende rimuovere l’eccesso di pelle dell’addome e riposizionare i muscoli retti al fine di creare un aspetto più tonico, fresco e giovanile.

Si ricorre all’ addominoplastica anche per rimuovere le smagliature che si formano al di sotto dell’ombelico come ad es in seguito a rilassamento addominale o ad una gravidanza.

L’intervento di chirurgia estetica addome avviene generalmente mediante un incisione cutanea poco sopra il pube operando sulla cute addominale che viene tesa e sollevata eliminando l’eccesso.

Esistono varie tecniche per raggiungere il risultato descritto sopra e ogni chirurgo estetico propone la sua particolare variante frutto della propria esperienza e risultati.

Il decorso post intervento prevede una medicazione per 3 o 4 giorni, la necessita di portare una fascia addominale per un periodo medio di un mese. Nelle prime 2 settimane il paziente può avvertire gonfiori o edemi.

Addominoplastica costi

Il risultato è di solito permanente a meno che il paziente non subisca traumi della cute addominale che ne richieda un ulteriore intervento (come ad esempio una gravidanza).

Non è comunque conoscere il prezzo di questo intervento specifico del proprio caso senza procedere con una consulenza medica. Poi va anche sottolineato che non sempre la procedura è possibile e consigliabile.

Il costo di un intervento di addominoplastica parte dai 5000€.

Post Operatorio

La tecnica eseguita dal dott. Carlo Alberto Pallaoro comporta una ripresa post operatoria molto veloce. Si tratta di una operazione eseguita in anestesia peridurale con sedazione profonda intravenosa. Il tempo di realizzazione chirurgica è di solito minore a 60 minuti (+ il tempo della medicazione con bendaggio protettivo). La zona da operare viene resa tumescente con soluzione fisiologica e epinefrina. Ciò consente di procedere con l’intervento in quasi totale assenza di sanguinamento.