Nel seguente articolo riportiamo gli interventi di chirurgia estetica in pazienti ex obesi per ritrovare il giusto equilibrio e armonia nelle varie zone del corpo che hanno subito un forte dimagrimento.
L’obesità, in questi ultimi anni, è un problema in continua crescita: di conseguenza aumenta anche il numero di soggetti i quali dopo aver affrontato un forte dimagrimento, ricorrono all’aiuto del chirurgo estetico per modellare il proprio corpo armonizzandolo con le nuove forme.
Il compito della chirurgia estetica è quello di asportare i tessuti in eccesso, rinforzando in alcuni casi le strutture, così da garantire un modellamento corporeo soddisfacente. Questo permette inoltre una riduzione del rischio di malattie legate al fisico e una migliore deambulazione, oltre al fine estetico.
Quali sono gli interventi post obesità?
Come già detto in precedenza, questo tipo di chirurgia ha lo scopo di rimodellare il corpo (lifting del corpo). In genere gli interventi post obesità sono:
Adoominoplastica: questa tecnica viene eseguita per eliminare la cute in eccesso, oltre che la sottocute e l’adipe, rinforzando i muscoli retti addominali in maniera tale da ricreare un addome piatto.
Torsoplastica: è associata all’addominoplastica e consiste nella rimozione dei tessuti cutanei in eccesso nella regione dorso-lombare.
Liposuzione: ossia aspirazione mediante cannule dell’adipe/grasso nelle zone che lo necessitano (fianchi, addome, petto, schiena, cosce, viso, braccia).
Rimodellamento del seno: sia in soggetti femminili con la mastopessi, quindi un lifting del seno la mastoplastica additiva (inserimento di protesi), sia negli uomini con l’intervento di correzione della ginecomastia.
Quali sono i soggetti che si possono sottoporre a questo tipo di chirurgia?
Tutti i soggetti che hanno affrontato un forte dimagrimento (anche 40-50 kg) e che siano in buona salute. Frequentemente il problema dell’obesità provoca problematiche le quali, se non vengono risolte in maniera corretta, non permettono di essere sottoposti ad un intervento di chirurgia estetica. Precisamente la persona obesa è a rischio di malattie respiratorie (dispnee,apnee), cardio-vascolari (ipertensione, infarti,ictus), endocrino-metaboliche (diabete di tipo 2).
Quali sono le complicanze per questo tipo di interventi?
Prendendo determinate precauzioni pre-post intervento e affidandosi a strutture specializzate, le complicanze di questo tipo di interventi, si riducono. Le complicanze più comuni possono essere sieromi ed ematomi, vomito e nausea come temporanea conseguenza all’anestesia, oppure trombo embolia che si riduce al minimo con l’utilizzo di eparina, di calze antitrombotiche e deambulazione precoce del paziente).
Quali sono i risultati della chirurgia estetica post obesità?
Durante il periodo post operatorio, i distretti corporei interessati, avranno un aspetto gonfio ed edematoso. I drenaggi verranno rimossi nei giorni successivi all’intervento e le attività fisiche potranno essere riprese in maniera graduale nel giro di 2-4 settimane.
Risultati apprezzabili si avranno dopo circa 1-2 mesi dall’intervento, nel momento in cui il gonfiore ed eventuali raccolte di siero o sangue si saranno riassorbite. Da sottolineare che gli esiti ottenuti con l’operazione saranno definitivi e duraturi nel tempo.