fonte: www.pallaoro.it/botulino.htm

Il botulino è il trattamento di maggior successo al mondo per il trattamento delle rughe causate dalla mimica facciale. Grazie alla capacità del farmaco di bloccare o ridurre la motilità dei muscoli target, si ottiene l’obiettivo di ridurre la mimica facciale favorendo la distensione muscolare.

Il trucco c’è, ma non si vede. Sembra questo il segreto di tanto successo per il veleno più famoso al mondo, la tossina botulinica di tipo A. Opportunamente purificata e diluita, sembra essere stata nell’ultimo periodo una sorta di vip: l’abbiamo trovata reclamizzata sulla stampa femminile, negli studi medici ed estetici, ne abbiamo letto testimonianze di fans e abbiamo sorriso guardando le imitazioni cosmetiche. Tutto in Italia è cominciato oltre un anno fa, quando l’utilizzo di questa sostanza è stato approvato in campo estetico per il trattamento delle rughe glabellari, ovvero dei segni d’espressione che si formano verticalmente tra le sopracciglia.

Da alcune ricerche condotte dall’azienda produttrice di Vistabex, il nome italiano del farmaco utilizzato in estetica (l’omologo nostrano del Botox), pare che siano state ben 20.000 le donne che lo scorso anno sono ricorse alle infiltrazioni di botulino per spianare la fronte. Ma perché tanto successo? Lo abbiamo chiesto agli specialisti del Medical Laser di Padova, centro di chirurgia laser e medicina estetica d’avanguardia.

CRONACA DI UN SUCCESSO ANNUNCIATO

“Sempre più donne, ma anche un buon numero di uomini, vogliono mostrare un volto senza rughe, un’espressione fresca e uno sguardo rilassato – riferiscono gli specialisti del Medical Laser – ma non per questo vogliono necessariamente stravolgere i lineamenti. La tossina botulinica permette appunto questo: distende le rughe d’espressione, ma non altera la fisionomia”.

IL MECCANISMO D’AZIONE

La tossina botulinica utilizzata in campo estetico è la forma purificata di una tossina, prodotta da un batterio anaerobio, il Clostridium botulinum. Il suo meccanismo d’azione consiste nel ridurre l’attività dei muscoli, limitando la loro contrazione. Nervo e muscolo si parlano attraverso un neuromodulatore, l’acetilcolina. L’effetto della tossina botulinica consiste proprio nell’impedire che questo dialogo avvenga. Tale effetto si produce inibendo il rilascio di acetilicolina dai nervi responsabili della contrazione muscolare.

COME VIENE INFILTRATA LA TOSSINA?

La durata della seduta è di circa 20 minuti, praticata in ambulatorio senza anestesia e consiste nell’iniezione del Botox con un piccolissimo ago all’interno dei muscoli mimici del volto.

“Prima di procedere con le microiniezioni di Botox – spiegano al Medical Laser – viene chiesto al paziente di contrarre i muscoli facciali: In questo modo vengono individuati i muscoli maggiormente responsabili della formazione delle rughe glabellari, ovvero quelle verticali tra le sopracciglia”. Nella maggior parte dei casi, le micro iniezioni vengono praticate direttamente nel muscolo, oppure in precise zone, le stesse utilizzate anche dall’agopuntura, che stimolano le connessioni nervose. L’applicazione del botulino comincia a dare risultati apprezzabili dopo 4-5 giorni, quando cioè inizia il processo di rilassamento del muscolo corrugatore, “e dopo un mese – continuano gli specialisti – raggiunge il massimo effetto. Si ottiene quindi una sospensione dell’impulso nervoso diretto ai muscoli mimici, lasciando integra la funzionalità di tutti gli altri”. Insomma, per un periodo di tempo che varia dai quattro ai sei mesi, viene provocata la distensione dei gruppi muscolari responsabili della genesi delle rughe d’espressione.

Inoltre, “il farmaco svolge anche un’importante azione preventiva sulla formazione di queste rughe. Infatti, con l’iniezione della tossina, i muscoli si adattano ad una nuova motilità che mantengono anche quando gli effetti cominciano gradualmente a svanire”.
Non ci sono controindicazioni neanche per l’utilizzo di cosmetici o pratiche antiage associate al trattamento con la tossina botulinica. Infatti il botulino agisce in maniera estremamente selettiva, legata ad un preciso meccanismo fisio-patologico e non interagisce con procedure di ringiovanimento del viso come peeling, laser resurfacing, filler. Il Botox, quindi, è il trattamento ideale per soggetti che presentano degni di invecchiamento legati soprattutto dall’iperattività muscolare della mimica facciale. Non esistono limiti d’età per l’utilizzo della tossina botulinica, infatti è già stato ampiamente sperimentata in campo estetico su persone dai 18 anni in su e in campo medico anche su neonati.

…E IL SUCCESSO CONTINUA…

Dalla fine di marzo dello scorso anno, periodo in cui il botulino ha fatto ufficialmente il suo ingresso in Italia in campo estetico, si è esponenzialmente moltiplicato il numero delle persone che si sottopongono a questo tipo di trattamento. E il numero sembra in continua crescita. Finalmente donne e uomini hanno capito che il viso bello è un viso naturale: chirurgia estetica e medicina camminano in questo senso, sviluppando nuove metodiche sempre meno invasive e sempre più efficaci. Concludono gli specialisti del Medical Laser: “L’avvento della tossina botulinica è in linea con questo trend: le infiltrazioni sono sicure e i risultati reversibili, perciò molti lo richiedono quasi come prova, con la curiosità di vedere gli effetti di una fronte distesa. Se lo specchio rimanda un’immagine gradevole, la persona è gratificata e anche il suo atteggiamento è più positivo. Si innesca un circolo virtuoso di autostima”.

Le rughe naso labiali (ai lati del naso), le zampe di gallina e le rughe frontali sono i segni più evidenti dell’invecchiamento cutaneo. Mentre per le prime due tipologie le indicazioni medico-chirurgiche sono i lifting localizzati, per le rughe glabellari (tra le sopracciglia) in Italia è stato approvato l’utilizzo della tossina botulinica. Il viso apparirà più disteso e le rughe d’espressione saranno decontratte.