Quale filler scegliere in tutta sicurezza per labbra, prime rughe del viso o glutei? Ecco una piccola guida con tutto ciò che c’è da sapere sulla medicina estetica.
Oggi il messaggio è “Look younger, not different!”. La chirurgia estetica lascia il posto alla medicina estetica: infatti nel 1997 il rapporto era di 55 a 45 in favore del bisturi, mentre nel 2014 tutto si è completamente ribaltato. I dati dell’Asaps riportano che i trattamenti antiaging raggiungono più dell’83%, contro il 17% di operazioni chirurgiche estetiche. Ma quali sono le tecniche più utilizzate nel nostro paese? Le richieste principali riguardano i dermal fillers a base di acido ialuronico e il botulino.
La sicurezza al primo posto
Le infiltrazioni devono essere eseguite in ambulatori autorizzati e asettici; da specialisti in chirurgia plastica in quanto conoscono maggiormente la struttura del viso. Per tutelarsi bisogna sempre accertarsi che il medico sia un chirurgo plastico o diplomato ad una Scuola quadriennale di una delle Società di medicina estetica. In Italia ne esistono quattro: due a Roma e una a Bologna e Milano.
Quali sono i filler giusti?
Per quanto riguarda il viso, la scelta è vasta e variegata. Ci sono tanti tipi indicati per trattare le varie aree del volto. La maggioranza dei filler è a base di acido ialuronico, un principio naturale e biocompatibile, certificato da più di vent’anni. Le micro infiltrazione di acido ialuronico vengono realizzate per correggere sia i difetti di volume del viso, labbra sottili, zigomi piccoli, mento non pronunciato, svuotamenti della guancia, sia per parti del corpo come glutei e polpacci o piccoli avvallamenti post intervento di liposuzione. Tenendo conto della tipologia di difetto estetico da correggere e alla zona del corpo da trattare, il medico specialista consiglierà l’acido ialuronico più adatto. I filler si differenziano anche per compattezza, viscosità e morbidezza. Per esempio, nel problema delle occhiaie, il prodotto deve essere iniettato appena al di sotto della pelle palpebrale, utilizzando una qualità di filler molto morbida. Mentre per correggere zigomi o mento, occorre un prodotto più compatto capace di creare e principalmente mantenere un volume adeguato e naturale al tempo stesso.
I dermafiller
Quando si parla di filler a base di acido ialuronico “reticolati”, vuol dire che questi sono stati modificati da un processo biochimico che li rende più stabili nel tempo (possono durare anche dai 4 ai 12 mesi).
La zona delle labbra richiede filler dolci e fluidi, come per esempio Glytone, composto da acido ialuronico e mannitolo. Emervel lips è uno fra i più recenti filler in circolazione: morbido e malleabile, offre risultati molto naturali. Infatti il suo sapersi adattare al tessuto morbido della labbra, permette che il gel non possa essere avvertito come un corpo estraneo riducendo il gonfiore nel post trattamento. Per labbra mature è stata ideata dal medico olandese Tom Van Eijk, una nuova tecnica che si chiama “Lip Tenting”. In pratica l’acido ialuronico viene infiltrato lungo l’intero perimetro del bordo delle labbra tramite piccole microiniezioni perpendicolari distanziate di pochi millimetri. In questo caso la tecnica è un pò più invasiva rispetto alla tecnica classica, ma la possibilità dei noduli è ugualmente ridotta.
Per aumentare gli zigomi si utilizza Emervel Volume o Juvederm Voluma, di recente approvato dalla FDA americana, come primo filler per l’aumento del volume delle guance. Avendo una durata superiore ad un anno, questo filler potrebbe essere una valida alternativa alla lipostruttura. L’importante è che sia infiltrato correttamente per non creare una guancia troppo gonfia che si avvicini in maniera pericolosa alla zona oculare.
Radiesse, composto per il 30% da idrossiapatite di calcio e per il 70%, è in grado di alzare guance e corregge le rughe naso-geniene e ha una durata di circa 6 mesi. Guance da cocker? Per combatterle è consigliato Sculptra, a base di acido polilattico, in grado di alzare immediatamente lo zigomo e di ridonare turgore alla guancia in una sola seduta. La durata dei risultati? All’incirca 2 anni, ma sono consigliate 4 sedute.
In sostanza l’acido ialuronico ha la capacità di riempire le rughe e distendere la cute legandosi con l’acqua presente nel derma. Secondo l’esperienza degli specialisti garantisce i migliori risultati in determinate zone:
• nei solchi naso-genieni
• sulle rughe profonde delle guance
• sulle labbra sottili da volumizzare
• sulle rughe glabellari (sulla fronte tra le sopracciglia)
• per rialzare il sopracciglio
• per correggere alcuni difetti del naso, per esempio per eliminare una piccola gobba o alzare la punta.