STOP ALL’ECCESSIVA SUDORAZIONE

L’imbarazzo di stringere una mano o di portare un abito macchiato di sudore anche d’inverno ha i minuti contati. Grazie alle nuove micro infiltrazioni di tossina botulinica, il problema sudorazione eccessiva è sotto controllo! Blocca il disagio di avere mani sempre sudaticce e abiti costantemente chiazzati di sudore. È la nuova terapia infiltrativa che blocca l’eccessiva sudorazione senza traumi e senza chirurgia. Il farmaco? Lo stesso utilizzato per le rughe d’espressione: la tossina botulinica.

E stringere una mano non farà più…sudare!

Subire il fastidio e la mortificazione di sentirsi costantemente le mani gocciolanti o le ascelle grondanti e gli abiti madidi di sudore. Chi soffre di iperidrosi, questo il nome della patologia caratterizzata dall’eccessiva sudorazione, ben conosce i sintomi descritti.

La sudorazione è improvvisa o costante e generalmente si aggrava nel periodo estivo, ma comunque è sempre tanto abbondante da causare un forte imbarazzo e spesso invalidante per il lavoro e per la serenità delle relazioni. Spesso sottovalutata e non riconosciuta come stato patologico, quale invece essa è, oggi l’iperidrosi si può trattare non chirurgicamente in maniera efficace e senza complicazioni. La soluzione è l’infiltrazione locale di piccole dosi di tossina botulinica, e si elimina sudore e disagio.

IPER…COSA?

L’iperidrosi è una patologia caratterizzata da sudorazione eccessiva per le richieste termoregolatrici ed emotive.

Con il termine “iperidrosi” lasciamo sottinteso il termine “primaria”. Infatti tale patologia si differenzia in due tipi, primaria e secondaria, ma di quest’ultima non tratteremo, visto che le cause sono date da lesioni neurologiche o malattie tumorali. Piuttosto, l’iperidrosi più comune, detta anche “primaria” o “idiomatica”, comprende le due forme più conosciute, quella stagionale e quella emotiva. Non tutti i medici concordano sulla classificazione della patologia secondo l’emotività del soggetto, ma sembra che esista una relazione tra la situazione psicologica e la sudorazione. L’iperidrosi emotiva pare abbia come bersaglio preferito mani, piedi e ascelle, e sembra causata da stress psicoemotivi; viene scatenata nelle ore diurne e non varia di intensità con l’innalzarsi della temperatura.

Un trattamento efficace e assolutamente non traumatico dell’iperidrosi è costituito dalla terapia infiltrativa con tossina botulinica purificata di tipo A, la medesima sostanza utilizzata in medicina estetica per il trattamento delle rughe (in Italia il farmaco approvato dal ministero della Salute è il Vistabex, omologo del Botox).

IL TRATTAMENTO ANTI IPERIDROSI

La tossina botulinica di tipo A è in grado di inibire le ghiandole sudoripare in modo da ridurre l’eccessiva sudorazione. La soluzione diluita di tossina botulinica viene iniettata localmente tramite sottilissimi aghi intradermici; “L’efficacia delle infiltrazioni – riprendono gli specialisti del Medical Laser – si manifesta dopo due o tre giorni, cioè quando la tossina provoca il cosiddetto blocco colinergico”.

Ma quanto durano gli effetti della tossina? “Il ridimensionamento della sudorazione indotto dalla tossina botulinica perdura per alcuni mesi per poi scomparire gradualmente, a seconda dei dosaggi utilizzati e della sensibilità personale. In media, comunque, le ghiandole sudoripare restano inibite fino agli 8 mesi”.

Le infiltrazioni di botulino possono essere praticate in qualunque zona del corpo “anche se generalmente il trattamento viene praticato soprattutto sulle zone maggiormente colpite, come ascelle, mani e piedi. La zona da trattare viene identificata con speciali marcatori che evidenziano i punti maggiormente interessati dalla traspirazione. Per quanto riguarda le mani, oltre che l’area palmare, spesso viene trattata anche la zona digitale, tra le dita e, se necessario, anche sul dorso”. In pratica si interviene proprio nei punti più critici per chi deve scrivere o appoggiare le mani nelle attività quotidiane. Non vi sono controindicazioni all’uso di questa sostanza, alla luce della lunga esperienza in capo medico; “proprio per questo il trattamento può essere ripetuto anche due volte l’anno”.

NIENTE CONTROINDICAZIONI

Gli effetti del botulino sul sistema nervoso sono noti da oltre un secolo, riferiscono dal Medical Laser, ma l’utilizzo in medicina della tossina inizia negli anni ’60, soprattutto in campo neurologico ed oculistico. Successivamente il Botox è stato impiegato in campo estetico per l’eliminazione delle rughe del viso e recentemente è stato approvato anche in Italia il suo impiego per fini estetici.

Non vi sono controindicazioni all’uso del Botox, alla luce della lunga esperienza in capo medico. “Finora non si registrano casi di complicanze legate all’uso della tossina. Proprio per questo il trattamento può essere ripetuto anche due volte l’anno”.

 

I DANNI CAUSATI DALL’IPERIDROSI

Non solo per un fattore psicologico l’iperidrosi va tenuta sotto controllo. Infatti, l’eccessiva traspirazione della pelle crea un ambiente umido dove germi e batteri proliferano e favoriscono numerosi disturbi dermatologici:

o Micosi cutanee

o Intetrigine (dermatosi con arrossamento che colpisce le regioni delle pieghe cutanee

o Unghia incarnita

o Disidrosi (dermatosi degli spazi interdigitali)

o Dermatite da contatto

o Pitted keratolysis (infezione della pelle dei piedi).