ginecomastia seno maschileIl seno maschile – inestetismo chiamato con il nome medico di ginecomastia – è una condizione piuttosto frequente. Basta farsi un giro in spiaggia per vedere una serie di uomini con un accenno di seno ed in certi casi molto di più.

Come si forma la ginecomastia?

La ginecomastia può essere vera ed in questo caso è il seno maschile composto da ghiandola mammaria sviluppata in maniera anomala. Può anche esser falsa ed in questo caso è composta da adiposità localizzata. Quindi l’inestetismo può essere causata dalla crescita anomala della ghiandola mammaria e/o dall’accumulo di grasso. Nel primo caso è importante capire le cause dello sviluppo della mammella nel paziente uomo. Potrebbe essere una causa banale oppure una questione anche molto importante per la salute. Nel secondo caso il seno si forma perché il soggetto è in sovrappeso e parte del grasso in più viene accumulato nella zona del pettorale.

Come si corregge?

La correzione di questa condizione spesso molto imbarazzante per il paziente è possibile con un intervento di chirurgia estetica finalizzato alla rimozione del tessuto in eccesso. A seconda della natura del tessuto da rimuovere il chirurgo estetico procede con una o altra tecnica.

  1. Rimozione chirurgica della ginecomastia vera
    La tecnica prevede una incisione attorno all’areola e la rimozione della ghiandola mammaria.
  2. Rimozione con liposuzione della ginecomastia falsa
    La tecnica prevede una incisione di lunghezza inferiore ad 1 centimetro attraverso la quale si inserisce la cannula della liposuzione per aspirare il tessuto adiposo in eccesso.

Entrambe le tecniche correggono efficacemente la sporgenza che causa la forma femminile del pettorale. Il risultato della correzione della ginecomastia è definitivo. L’intervento viene di solito eseguito in regime di day surgery: Il paziente viene ricoverato alla mattina e dimesso alla sera. L’anestesia per questa procedura è locale con l’impiego di un farmaco chiamato epinefrina in grado di ridurre l’afflusso di sangue durante l’operazione.