Mentoplastica : correggere la dismorfia del mento
Prominente, sfuggente, spigoloso, smussato, sproporzionato – in eccesso od in difetto – rispetto agli altri parametri del viso può essere corretto attraverso la mentoplastica, un intervento “mini” dal punto di vista della tecnica e dell’invasività chirurgica, ma grandioso dal punto di vista del raggiungimento di un’armonia estetica del volto.
Ma qual è la causa di un mento sporgente (progratismo) o rientrante? La dismorfia può essere determinata da un eccessivo o ridotto sviluppo dell’osso mandibolare, eventualmente associato ad una ipo- o ipertonicità del muscolo massetere.
E’ consigliabile intervenire chirugicamente al termine della fase di crescita ossea, e quindi dopo i 16/18 anni.
Quali inestetismi corregge la mentoplastica?
Questo intervento si focalizza su due inestetismi non molto comuni:
- mento sfuggente
Si tratta dell’inestetismo del mento troppo poco sporgente che rende il viso poco armonico e dona un aspetto meno vivace. - mento prominente
Si tratta dell’ eccessiva sporgenza del mento dovuto alla particolare caratteristica ossea. Il soggetto con questo difetto potrà ridurre l’osso con una incisione all’interno delle mucose della labbra.