Avere gambe perfette è un sogno di molte donne. La chirurgia estetica al giorno d’oggi offre varie soluzioni per correggerne gli inestetismi: gambe dall’aspetto levigato grazie a peeling chimici, filler per eliminare le rughe del ginocchio e la classica liposuzione per eliminare le adiposità. Ma il problema delle caviglie grosse si può correggere?

Predisposizione genetica
Le caviglie grosse è un inestetismo che in molti casi fa parte del patrimonio genetico di una persona. Infatti se uno dei due genitori ha le caviglie grosse, è molto probabile che anche noi potremmo averle. Purtroppo non ci si può fare niente, in quanto potrebbero essere la conseguenza di una struttura ossea particolare oppure della mancanza di sufficiente definizione del muscolo del polpaccio.
Non esistono allenamenti specifici per questa zona del corpo e cosa più importante da dire è che non si può dimagrire solo in zone specifiche, quindi il consiglio è quello di optare per un allenamento total body, riducendo le quantità di sale in maniera tale da evitare la ritenzione idrica. Si perché in alcuni casi le caviglie non sono grosse, ma solamente gonfie a causa di un’alimentazione scorretta. Cercare di camminare il più possibile durante il corso della giornata può aiutare a migliorare la circolazione sanguigna. Quando invece l’inestetismo diventa insopportabile, ci si può rivolgere ad un chirurgo estetico per il rimodellamento delle caviglie tramite la liposcultura la quale ridefinisce la zona rendendola più femminile e seducente.
L’intervento dalla durata di 30-40 minuti consiste in microincisioni in corrispondenza del malleolo (l’osso sporgente della caviglia), dal quale verrà prelevato il grasso. Le cannule che vengono utilizzate per l’aspirazione sono molto piccole, circa 2 mm di diametro e sono collegate ad una particolare siringa per consentire un lavoro delicato e preciso. La liposcultura delle caviglie, può essere abbinata alla liposuzione del polpaccio ove necessario.