Il lifting è l’intervento di chirurgia estetica per il ringiovanimento del viso. La tecnica operatoria elimina in pratica dal viso e dal collo rughe ed inestetismi derivanti dal normale invecchiamento del nostro corpo. Prima di sottoporsi al ringiovanimento chirurgico del viso è consigliato smettere di fumare e di bere alcolici almeno dalla settimana precedente all’ intervento . E’ bene giungere in perfette condizioni al momento dell’intervento ed alla sottomissione all’anestesia. L’acido acetilsalicilico (aspirina) e tutti i farmaci contenenti questo principio attivo o analogo devono essere sospesi per evitare il possibile presentarsi di emorragie eccessive. Il chirurgo plastica chiederà naturalmente al paziente di sottoporsi ad analisi cliniche specifiche per testare lo stato di salute di quest’ultimo.

Intervento di ringiovanimento del viso

Il lifting al viso elimina i segni dell’ età dal collo e dal viso grazie ad un riposizionamento delle strutture anatomiche muscolari e della pelle delle zone interessate e l’elisione della epidermide in eccesso. L’ intervento di lifting al viso parte con una incisione praticata dalla regione temporale del viso lungo la piega anteriore al padiglione per poi spostarsi e risalire lungo il solco posteriore dell’orecchio e terminare tra i capelli, sulla nuca.

La pelle viene scollata insieme al tessuto sottocutaneo dai muscoli. Se doverosa nella parte sotto il mento viene effettuata una liposuzione di tipo localizzato sotto il mento, lungo la mandibola e sul collo per ridefinire il viso. La muscolatura viene riposizionata con dei punti che non si assorbono, la cute in eccesso elisa e le incisioni richiuse. Questo tipo di procedura sul muscolo si rende necessaria per evitare anche futuri ulteriori cedimenti. Proprio per questa motivazione viene consigliato di sottoporsi a tale intervento di chirurgia estetica , se si è decisi a farlo, prima che i tessuti del viso abbiano ceduto del tutto. Non di rado viene aggiunta una blefaroplastica per perfezionare il ringiovanimento. L’ operazione dura in tutto 40 minuti circa.

Dopo l’operazione di ringiovanimento chirurgico la testa viene fasciata con delle bende elastiche lasciando il viso scoperto. Il terzo giorno dopo l’operazione le bende vengono rimosse ed i capelli lavati. Piccoli cerotti vengono messi sopra le suture poste vicino ai padiglioni auricolari e per 5 giorni viene prescritto l’utilizzo di una maschera morbida. L’ottavo giorno vengono tolti i cerotti e viene fatta una terapia laser di mantenimento. Al dodicesimo giorno i chirurghi eliminano i punti posti davanti e dietro le orecchie e si esegue nuovamente una terapia di tipo laser. Il sedicesimo giorno, prima della successiva seduta sotto il laser, vengono tolti i punti posti tra i capelli. Tra le conseguenze negative dell’ intervento figurano una cicatrizzazione ipertrofica, ematomi ed ecchimosi. Non di sovente si può riscontrare una diminuzione della sensibilità dell’epidermide ed una certa difficoltà nella mimica. Ancor più di rado si rischia di incorrere in possibili danni temporanei o permanenti ai nervi del viso. Effetti collaterali non comuni ma dei quali bisogna comunque sempre tenere conto.
L’intervento al viso crea delle piccole cicatrici, tutte nascoste. Quelle in zona zona temporale e occipitale sono collocate tra i capelli al pari di quelle dietro le orecchie. Solo una è sottile ma ad ogni modo praticamente non visibile ed è quella posta davanti all’orecchio.

Costo del ringiovanimento al viso
Il prezzo del ringiovanimento  al viso oscilla ovviamente in base alla correzione proposta . Un costo medio di riferimento è da ritenersi esatto intorno ai 5.000 €.