Quello dell’estate è il periodo peggiore per chi soffre di eccessiva sudorazione: di conseguenza con l’aumento delle temperature, aumenta anche l’imbarazzo.

Il problema dell’iperidrosi, più che essere un fastidio può trasformarsi in una vera patologia invalidante per il soggetto che ne soffre. Non sentirsi a proprio agio in mezzo alla gente, tamponarsi di continuo la fronte, asciugare costantemente le mani o non togliersi la giacca per vergogna sono segnali di ipersudorazione che trovano rimedio nel botulino.
Secondo i dati dell’Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino (AITEB), sono tra i 7 e i 9 milioni i soggetti che nel nostro Paese soffrono di iperidrosi. Questa disfunzione può fare la sua comparsa nel periodo della pubertà e perdurare nel tempo: è sbagliato pensare che l’iperidrosi sia causata da un’eccessiva emotività o attività sportiva. L’iperfunzione del sistema nervoso centrale che controlla la sudorazione, è la causa principale e le aree del corpo maggiormente colpite sono ascelle, mani e piedi; in alcune persone anche le zone dei pettorali e del cuoio capelluto possono essere interessate. Insomma un costante imbarazzo che cresce nei mesi caldi a elevate temperature.

Iperidrosi rimedi

Numerose sono le soluzioni per risolvere il problema dell’iperidrosi, arrivando anche alla soluzione chirurgica. L’intervento chirurgico per la sua invasività è stato sostituito da tecniche di medicina estetica come le infiltrazioni di botulino. Infatti oggi la tossina botulinica, oltre che per l’eliminazione delle rughe, viene utilizzata come farmaco nella cura dell’iperidrosi perché provoca l’assenza di sudore (anidrosi).

Trattamento iperidrosi con botulino

Il trattamento viene eseguito direttamente sulla zona colpita e i risultati si possono apprezzare già dopo pochi giorni e durano per almeno 6 mesi. Sottoponendosi alla terapia in primavera si può tranquillamente trascorrere il periodo estivo e arrivare all’inverno quando le temperature si abbassano e l’iperidrosi è più gestibile e maggiormente tollerabile. La tossina botulinica è l’unica soluzione farmacologica innocua, sicura, che si può dosare e che soprattutto funziona nel bloccare questo disagio socialmente invalidante come l’iperidrosi. E’ importante sottolineare che essendo un farmaco, il botulino, deve essere eseguito da mani esperte, quindi affidarsi ad un medico specializzato.

Trattamento chirurgico iperidrosi

La tecnica chirurgica per risolvere il problema dell’iperidrosi si basa sulla rimozione delle ghiandole sudoripare:  un vero e proprio intervento chirurgico da prendere in considerazione in situazioni estreme che consiste nel raschiamento ed eliminazione delle ghiandole sudoripare. L’anestesia è locale e promette esiti permanenti con una buona diminuzione della sudorazione. A differenza del botulino, l’intervento chirurgico può risultare più cruento, ma ha il vantaggio di risultati definitivi. Durante i giorni successivi è normale il manifestarsi di ecchimosi e gonfiore delle parti trattate. Gli esiti cicatriziali sono minimi e in punti nascosti, di dimensioni molto piccole (qualche mm) che, se molto visibili, possono essere ritoccate con una piccola revisione chirurgica.