La chirurgia estetica delle braccia, precisamente il lifting delle braccia, è un intervento che negli ultimi tempi ha avuto un incremento di richieste da parte degli italiani, soprattutto in vista della bella stagione. La tecnica del lifting alle braccia ha lo scopo di eliminare il tessuto adiposo e “flaccido” che sottolinea l’inestetismo di pelle cadente a causa dell’invecchiamento o anche, in alcuni casi, una rapida perdita di peso. Le strade da percorrere sono due: una versione di intervento ridotta e una completa. Nei casi in cui si tratti di un modesto cedimento cutaneo, viene eseguita una procedura meno complessa con esiti cicatriziali ridotti e nascondibili nella zona ascellare. Mentre se il soggetto presenta braccia flaccide con un grave rilassamento cutaneo, l’operazione sarà più invasiva e le cicatrici più difficili da coprire. In effetti, le cicatrici residue del lifting alle braccia, in entrambi i casi, possono essere comunque visibili; per questo motivo si consiglia l’intervento solo in situazioni dove il rilassamento della pelle, crei un vero e proprio disagio al candidato paziente.

Alcuni dati
Da poco l’ASPS (American Society of Plastic Surgeons), ha pubblicato i dati inerenti alle operazioni di chirurgia estetica eseguite nel 2015 negli Stati Uniti, dimostrando che il lifting delle braccia, rispetto al 2014, ha avuto una crescita del 6% che non è niente male. In Italia, il presidente della SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica) Giorgio De Santis, sostiene che in genere, le tendenze del mercato americano anticipano molto spesso quelle del nostro paese, anche nel settore chirurgia plastica/estetica. Concretamente è stato osservato un consistente aumento degli interventi alle braccia: 17.000 operazioni solamente nel 2015. Tuttavia l’intervento più richiesto dalle donne italiane rimane la mastoplastica additiva, 279.000 interventi nel corso del 2015.

I trend dall’America
Dopo il lifting alle braccia, un altro trend di bellezza americano, interessa la zona addominale e il lato B. Durante il 2015, gli interventi ai glutei sono aumentati circa del 30%, mentre l’intervento di addominoplastica è al quinto posto in classifica dei top five della chirurgia estetica americana. Insomma un reale desiderio di vedersi in forma senza tanti sforzi fisici: si preferisce il ritocchino alla palestra.