La bellezza degli occhi passa attraverso la luce: quella del laser CO2 ultra pulsato, in grado di eliminare i piccoli (grandi!) inestetismi che invecchiano e rendono stanca la zona focale del viso. Per avere…lumi tra tutti i trattamenti possibili per ringiovanire e dare vivacità allo sguardo, ci siamo rivolti a chi da anni utilizza la strumentazione laser per una chirurgia estetica al passo con le più attuali innovazioni tecnologiche, il Medical Laser di Padova, centro specializzato in chirurgia laser d’avanguardia. 

Sono dismorfie a volte anche piccole, ma che, in una zona così delicata, danno certamente… nell’occhio! Il primo terzo del viso, o meglio, la zona occhi e contorno occhi, è il punto focale dello sguardo e dell’espressività, e nascondere un difetto, per quanto minimo, è decisamente un’impresa ardua. Ricordiamoci che il nostro sguardo rivela chi siamo, (o chi sembriamo!) e occhi stanchi e pesti non sono certo un buon biglietto da visita, né ispirano fiducia e simpatia. Niente allarmismi, però; per rimediare ai piccoli inestetismi, congeniti o acquisiti, che interessano la zona perioculare e che in qualche modo offuscano la luminosità dello sguardo, oggi interviene il laser CO2 ultra pulsato, ancor più efficace e selettivo. Se utilizzato da personale esperto e di affermata esperienza, il laser si rivela lo strumento ideale per vaporizzare istantaneamente la dismorfia, restituendo agli occhi la luce che meritano.

Lo strumento d’azione: il laser

Il raggio del laser co2 ultra pulsato è generato in una camera contenente anidride carbonica (co2) e dotato di una particolare frequenza; in altre parole,  ha la caratteristica di non essere continuo, ma intermittente (pulsato). In questo modo consente di vaporizzare solo lo strato superficiale della pelle in un tempo pressoché istantaneo, tanto da non permettere ai tessuti circostanti di subire alterazioni. Chi assicura che uno strumento così potente come il laser non sia aggressivo e non danneggi una zona così delicata come il contorno occhi? Bisogna sottolineare che l’utilizzo di questo strumento dà ottime garanzie di sicurezza se manovrato da mani esperte e in un centro di comprovata competenza. Inoltre il laser ha come specificità un’ottima focalizzazione del raggio e non presenta rischi per la vista, in quanto non deve mai coinvolgere la parte interna dell’occhio.

Si usa solo sulla pelle adatta

Non tutte le pelli sono adatte a sopportare la luce, seppur delicata, del laser. Le più sensibili possono macchiarsi a causa di un’eccessiva stimolazione dei melanociti oppure andare incontro a difficoltà di cicatrizzazione. Per queste ragioni, prima del trattamento laser, la cute del viso viene sottoposta ad un attento check-up. Particolare attenzione deve essere prestata nel caso di pelli scure sulle quali il laser, se non applicato superficialmente, potrebbe causare ipocromie (chiazze di diverso colore). Il peeling laser non è indicato a chi presenta una cute con tendenza a cicatrizzazione ipertrofica/cheilodea, tendenza che si può accertare con un check up preliminare, utile anche per determinare la sensibilità della pelle alla luce laser. Fondamentale è ribadire di rivolgersi a personale esperto nell’ utilizzo del laser: se da un lato lo strumento è decisamente affidabile e la procedura non comporta un grosso “impegno” chirurgico, dall’altro non si deve dimenticare che una frazione di grado in più rispetto alla normale procedura è sufficiente per procurare danni cutanei anche irreversibili! 

Zampe di gallina

Le zampe di gallina sono tra i primi segni dell’invecchiamento perioculare. Si formano principalmente a causa del rilassamento temporale, favorite magari dall’azione solare, dal gioco mimico o dalla posizione assunta durante il sonno. Se i solchi sono particolarmente profondi ed accentuati, si possono attenuare ricorrendo al lifting temporale (realizzato sempre con il laser co2 ultra pulsato), mentre se sono superficiali possono essere vaporizzate con un delicato peeling laser. Il trattamento  richiede pochi secondi e viene realizzato dopo aver applicato in loco una crema anestetica. L’esfoliazione della parte superficiale della cute lascia un leggero arrossamento, che andrà gradualmente scomparendo nell’arco di poche settimane, lasciando spazio a “nuova” pelle, più giovane e ricca di elastina. Nell’immagine è possibile vedere come un lifting parziale realizzato nella zona temporale abbia donato freschezza agli occhi. Un eventuale intervento successivo di peeling laser potrebbe essere utile a levigare ulteriormente la grana della pelle, uniformarne il colorito e renderla maggiormente compatta.

Borse oculari

Le occhiaie sono nella grande maggioranza dei casi imputabili a caratteristiche anatomiche e non, come si è tentati a credere, a cattive abitudini personali. A volte possono evidenziarsi quando si è particolarmente stanchi e quando si dorme poco. Anche in questo caso viene in aiuto il poliedrico raggio del laser co2 super pulsato, utilizzato in maniera ancor più delicata sui soggetti di carnagione scura (nei quali, tra l’altro, le occhiaie sono più diffuse) in modo da evitare rischi di ipocromie (chiazze di diverso colore). Nel caso in cui le occhiaie fossero evidenziate dalla presenza di piccole ernie adipose, cioè le cosiddette “borse”, queste potranno essere facilmente rimosse con un breve intervento chiamato blefaroplastica inferiore. In anestesia locale viene praticata una breve e sottile incisione sotto la rima palpebrale inferiore. Da questa vengono rapidamente eliminati gli accumuli e si sutura la parte”. L’intervento è di rapida realizzazione se eseguito da personale esperto e il risultato estetico è di grande effetto. Come si può notare dall’immagine, poi, non sono visibili i segni della chirurgia.

Rughe diffuse

Alcune abitudini e stili di vita possono favorire l’insorgere, anche precoce, delle piccole rughe superficiali. La sottile ragnatela delle rughette, per quanto piccole, è sufficiente per dare al viso un’aria perennemente corrucciata o stanca. L’indicazione in questi casi è di sottoporsi ad una seduta di peeling laser co2 ultra pulsato. Il raggio del laser, prezioso strumento per la chirurgia estetica delle rughe, è in grado di asportare lo strato epidermico superficiale, in modo da forzare la produzione di un nuovo epitelio. La pelle che risulterà una volta trascorso il periodo di guarigione completa, sarà compatta, uniforme nel colorito e nella consistenza e soprattutto rughe e altri segni cutanei saranno stati notevolmente attenuati”. Il peeling laser è la procedura ottimale per un ringiovanimento non chirurgico della pelle del viso che ritroverà, senza bisturi, una luminosità entusiasmante. Nell’immagine si possono ammirare gli effetti di un peeling laser co2 ultra pulsato su una zona assai delicata come il contorno occhi.

Occhi piccoli

Il laser co2 super pulsato viene impiegato anche per un intervento estetico e funzionale, l’ingrandimento degli occhi. L’intervento consiste nell’ampliare la fessura oculare per dare più risalto allo sguardo e per rendere più armoniosa la proporzione occhi-viso. Inoltre, in alcuni soggetti, permette di ampliare la visuale, attenuando i fastidi oculari dovuti ad un eccessivo sforzo dato dal marcato rilassamento palpebrale che restringe il campo visivo. La blefaroplastica superiore richiede meno di dieci minuti e non comporta cicatrici visibili. L’estrema precisione del raggio laser consente infatti di praticare incisioni che coincidono perfettamente con il margine palpebrale, rendendole praticamente invisibili.